Gli scienziati hanno sviluppato zero luci a LED blu
Come una specie di luce colorata, la luce blu è onnipresente in varie lampade. Tuttavia, la maggior parte delle luci a LED attualmente sul mercato emettono la luce blu attraverso il chip per eccitare il fosforo giallo per riconciliare la luce bianca. Pertanto, il problema della luce blu delle sorgenti di luce a LED tra 400 nm e 500 nm è particolarmente evidente.
Precedenti studi hanno confermato che la luce blu con una lunghezza d'onda da 450 a 500 nm può inibire la produzione di melatonina, influenzando così la qualità del nostro sonno notturno. Ora, i ricercatori hanno sviluppato un prototipo a LED. Il LED riduce il componente blu (anziché la maschera), riduce il componente blu e allo stesso tempo fa sembrare il colore come se sia alla luce del sole naturale. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista ACS Applied Materials & Interfaces.
Il dispositivo prototipo può emettere luce bianca calda senza la tonalità blu che può causare problemi di salute
Come prova del concetto, i ricercatori hanno identificato e sintetizzato un nuovo tipo di cristallo fluorescente contenente contenente ((Na1.92eu 0. 04) mgpo4f). Nel test di stabilità termica, il colore di emissione del fosforo rimane coerente tra la temperatura ambiente e la temperatura operativa più elevata (149,4 gradi) di illuminazione a LED commerciale. Nel test di umidità a lungo termine, il colore del composto o l'intensità della luce prodotta non è cambiato.
Al fine di capire come funziona questo materiale in una lampadina, i ricercatori hanno creato un dispositivo prototipo: una lampadina a LED viola coperta da un cappuccio in silicone, che contiene una miscela di composti blu, fosfori rossi e fosfori verdi. Produce la luce bianca calda luminosa richiesta minimizzando l'intensità delle lunghezze d'onda blu, che è diversa dalle lampadine a LED commerciali. 8-
I ricercatori affermano che le proprietà ottiche del prototipo possono quasi mostrare il colore dell'oggetto, come la luce solare naturale, che può soddisfare le esigenze dell'illuminazione interna, sebbene abbiano aggiunto che è necessario svolgere più lavoro prima di prepararsi per l'uso quotidiano.
Gli scienziati hanno sviluppato zero luci a LED blu
Un team di ricercatori della National University di Singapore ha sviluppato un nuovo tipo di luce a LED completamente priva di blu. Queste cosiddette luci "zero-blu" emettono un colore bianco caldo che è simile ai tradizionali bulbi a incandescenza, ma senza gli effetti dannosi della luce blu sugli occhi umani e sui motivi del sonno.
La luce blu è stata legata a una serie di problemi di salute, tra cui ritmi circadiani interrotti, riduzione della produzione di melatonina e aumento del rischio di degenerazione maculare. Molte persone oggi trascorrono ore ogni giorno a fissare smartphone, tablet e schermi di computer che emettono grandi quantità di luce blu e questa esposizione è stata collegata a un numero crescente di problemi di salute.
Per risolvere questo problema, il team NUS ha deciso di creare una luce a LED che sarebbe priva di luce blu. I ricercatori hanno utilizzato una combinazione di fosfori che emettevano luce bianca calda quando eccitato da un LED blu. Selezionando attentamente la composizione e la struttura di questi fosfori, il team è stato in grado di eliminare tutte le emissioni di luce blu, pur producendo una luce bianca di alta qualità e calda.
Secondo il team, queste luci a LED zero blu offrono una serie di benefici rispetto alle tradizionali luci a LED. Oltre ad essere più sani per gli occhi umani e i modelli di sonno, hanno anche un indice di rendering di colore maggiore (CRI). Ciò significa che possono riprodurre più accuratamente i colori in quanto apparirebbero sotto la luce naturale, rendendoli ideali per applicazioni come l'illuminazione domestica e la display d'arte.
Le nuove luci hanno anche un consumo di energia più basso rispetto alle tradizionali luci a LED, rendendole più rispettose dell'ambiente. Emettono meno calore rispetto ai bulbi a incandescenza, riducendo la necessità di aria condizionata. E poiché non emettono alcuna luce blu, possono essere utilizzati senza preoccupazioni in ambienti sensibili come musei, gallerie d'arte e ospedali.
Il team NUS sta ora lavorando per perfezionare ulteriormente la loro tecnologia a LED a blu zero, con l'obiettivo di renderlo più ampiamente disponibile nei prossimi anni. Sperano che le nuove luci siano abbracciate sia dai consumatori che dalle imprese, offrendo un'opzione di illuminazione più sana e sostenibile per tutti.
In un mondo in cui l'esposizione alla luce blu è sempre più diffusa, lo sviluppo di luci a LED a blu zero segna una svolta importante. Riducendo gli effetti dannosi della luce blu sulla salute umana, queste nuove luci offrono un'alternativa più sicura e sostenibile che può avvantaggiarci tutti.